Piano di Gestione del SIC IT2060016 "Valpredina e Misma"

Project evaluation

Il progetto non solo ha consentito di integrare i dati relativi all'avifauna nidificante inclusa nell'allegato I della DU e agli anfibi inclusi negli allegati II e IV della DH, ma ha anche permesso di  redigere la cheeck list completa delle specie di uccelli presenti nel SIC, aggiornare la cartografia relativa agli habitat (All. I DH),  integrare dati relativi alla presenza e allo status di conservazione di Austropotamobius pallipes (T. Predina e T. Calchera). Le attività hanno consentito di definire una proposta di estensione dei confini del SIC che è stata poi inserita nel PdG. 

In merito al coinvolgimento dei portatori di interesse e alla comunicazione degli esisti del progetto, si segnala che sono stati effettuati 2 incontri di coinvolgimento degli stakeholder, il primo con le amministrazioni e il secondo con le associazioni e le comunità locali. Per quanto concerne quest'ultimo si è rivelato un certo grado di difficoltà nel far dialogare portatori di interesse con istanze differenti ( es. associazioni venatorie/associazioni ambientaliste). Infine è stata organizzata una serata di presentazione aperta a tutti dei contenuti del PdG.

Il Piano è stato realizzato in collaborazione con l'Ente Gestore del Sito e in coerenza con quanto previsto dal D.M. 03/09/2002 e con il  “Manuale per la gestione dei Siti Natura 2000” del MATTM. Inoltre si specifica che lo stesso PdG è stato in seguito approvato con DG n.31 18.01.2012 (BURL n. 6 dell'8/02/2012).

Punti di forza:

• solidità dei dati ottenuti dalle attività di implementazione delle conoscenze
• collaborazione tra il gruppo di lavoro e l'Ente di Gestione del SIC
• integrazione tra fase di analisi e fase di sintesi che ha permesso di individuare obiettivi e azioni di conservazione in modo chiaro

Punti di debolezza:

• gestione della partecipazione: probabilmente una maggiore attenzione in fase progettuale nella valutazione dei tempi necessari al coinvolgimento dei portatori di interesse avrebbe garantito la possibilità di pianificare un maggior numero di incontri, garantendo maggiore efficacia sia nella fase di informazione, sia nella fase di confronto tra le differenti istanze