Interventi di trattamento delle acque reflue con sistemi naturali di fitodepurazione

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Le azioni: di progetto sono - Intervento per l'affinamento dei reflui in uscita dal depuratore di Limido Comasco (20.000 A.E.), con la realizzazione di un ecosistema filtro, per abbattere la concentrazione di nutrienti a monte del T. Antiga e realizzazione di un'area umida di grande valore nell'ecosistema del Parco, anche fruibile a scopo didattico-ricreativo. - Intervento per l'affinamento delle acque in uscita dal depuratore di Castelnuovo B. (800 A.E.). Si tratta di un sistema di fitodepurazione a flusso superficiale che si andrà ad interporre tra le acque in uscita dal depuratore ed il corso d'acqua. - Intervento riferito alla depurazione degli scarichi legati ad un nucleo abitativo nel territorio del Parco e privo di trattamenti. - Monitoraggio dell'efficacia degli interventi sia in termini di qualità delle acque che di popolamento di nuovi habitat. Nella fase preparatoria dello studio di fattibilità, sono già stati coinvolti tutti gli Enti territoriali interessati (Comuni di Appiano Gentile, Cirimido, Fenegrò, Limido Comasco, Lurago Marinone, Veniano, Castelnuovo Bozzente e i due Consorzi di comuni, Antiga s.p.a., Colline Comasche) che hanno condiviso il progetto e si sono resi disponibili a collaborare nelle successive fasi con il Parco, per la realizzazione dello stesso. Il percorso che porterà alla realizzazione dei sistemi di trattamento con sistemi naturali, seguirà le procedure dettate dalla normativa che regolamenta la realizzazione di opere pubbliche, inserendo inoltre dei momenti di partecipazione pubblica attraverso presentazioni pubbliche alla cittadinanza, redazione di informative e l' organizzazione di un workshop dedicato alla fitodepurazione.