Fitodepurazione - La diffusione di una scelta sostenibile
Informazioni
Dati generali
Titolo
Fitodepurazione - La diffusione di una scelta sostenibile
Localizzazione
- TORRAZZA COSTE (PAVIA)
Provincia
Pavia
Date
Avvio: 01/01/2010
Conclusione: 31/12/2013
Ente capofila
Comune di Torrazza Coste Piazza vittorio emanuele II, 11 - 27050 TORRAZZA COSTE (PV) ITALIA
Importi
Budget progetto 332.000 €
Contributo Fondazione Cariplo 201.000 €
Partner
- Università degli Studi di Pavia - Dipartimento di Biologia Animale
Altri finanziatori
- Pavia acque
Descrizione del progetto
Obiettivi
L'obiettivo generale del progetto è il miglioramento della qualità delle acque superficiali in un contesto collinare e montano - il cui isolamento ha determinato il fallimento dell'approccio depurativo secondo i canoni infrastrutturali tradizionali - attraverso tecniche di fitodepurazione. In particolare si tratta del miglioramento della qualità delle acque del torrente Brignolo, del rio Fossone di Cesarone, di due affluenti minori del torrente Lavaggio e del torrente Schizzola.
Azioni
Il progetto prevede l'utilizzo di tecniche di fitodepurazione e, in particolare: 1 - progettazione e realizzazione di vasche di fitodepurazione a flusso sommerso orizzontale nelle frazioni del Comune di Torrazza Coste2 - progettazione e realizzazione di fasce tampone boscate per la rinaturazione degli alvei ed il miglioramento della qualità dell'acqua3 - studio naturalistico e monitoraggio dei corsi d'acqua. Sono previste inoltre attività a corollario degli interventi strutturali: 1 - laboratori di educazione ambientale destinati alla scuola primaria sul “ciclo delle acque”2 - visite guidate agli interventi per le scuola secondaria e lezioni sugli aspetti naturalistici, sul ciclo delle acque e sulla fitodepurazione3 - tre convegni di presentazione degli interventi e delle finalità del progetto alla comunità e alle pubbliche amministrazioni.
Risultati
Con gli interventi di fitodepurazione e le fasce tampone boscate ci si attende un miglioramento sostanziale dello stato dei corpi idrici superficiali interessati che verrà monitorato nei due anni successivi l'intervento: tale sperimentazione potrebbe rappresentare un sistema risolutivo per lo stato delle infrastrutture fognarie in territorio collinare e montano. Inoltre, le attività di educazione ambientale nelle scuole saranno veicolo di diffusione delle conoscenze applicate all'intervento perchè diventino una base di riferimento per le nuove generazioni di una differente attitudine dell'uomo verso l'ambiente e l'utilizzo delle sue risorse. Infine, il percorso di divulgazione vuole promuovere a livello territoriale tale progettazione pilota perchè possa essere un esempio virtuoso da seguire per gli altri comuni del territorio che soffrono dello stesso problema.
Valutazione complessiva del progetto
In relazione alla situazione pre progettuale vi è stato un miglioramento della qualità delle acque effettivo monitorato sia in uscita dalle vasche che nei corsi idrici ricettori, a livello territoriale e nelle scuole è stata un ottima occasione per parlare di fitodepurazione e sistemi di purificazione delle acque non convenzionali, inoltre le piantumazioni che si sono effettuate lungo i torrenti sono state anche occasione per affrontare la problematica della tutela delle fasce dei torrenti che si scontra con l'uso comune di coltivare il più possibile vicino alla sponda.A lungo periodo persiste una miglioria nella qualità delle acque scaricate a seguito degli interventi ma la situazione generalizzata di inesistenza della razionalizzazione e della gestione efficace degli scarichi in territorio collinare e montano persiste
Localmente e cioè nelle aree puntuali di intervento la situazione è stata di fatto sanata o migliorata ma il progetto ha portato in evidenza lo stato di fatto di tutto il sistema fognario collinare e montano e molto malato o del tutto inesistente. non vi è quasi mai depurazione se non una prima sedimentazione dei reflui, le reti sono vecchie e miste il che rende difficile gli interventi a valle, ed anche nel progetto in questione il fatto che le reti prevedano la raccolta anche delle acque bianche diminuisce enormemente la valenza degli interventi. non vi è razionalizzazione del sistema e quello che c'è fa acqua da tutte le parti.
60%
EFFICACIA
degli
interventi
Output
Interventi di riqualificazione fluviale o lacustre/ripristino degli ambienti acquatici superficiali
- Numero di fasce ripariali riqualificate 3
- Estensione totale delle fasce ripariali riqualificate 4.300 m2
Depurazione delle acque
- Numero di impianti di fitodepurazione realizzati 9
- Estensione totale degli impianti di fitodepurazione realizzati 660 m2
- Numero di abitanti equivalenti trattati 165
Contatti
Ente capofila
Comune di Torrazza Coste Piazza vittorio emanuele II, 11 - 27050 TORRAZZA COSTE (PV) ITALIA
Partner
- Università degli Studi di Pavia - Dipartimento di Biologia Animale
Mappa degli interventi
Allegati
Gli altri progetti ubiGreen
Bando Tutelare la qualità delle acque (2008)
Budget 136.314 €
Realizzazione impianto di fitodepurazione
Ente Consorzio Parco Regionale Monte Barro
Bando Tutelare la qualità delle acque (2009)
Budget 1.046.102 €
Realizzazione Parco dell'Acqua
Ente Comune Gorla Maggiore
Bando Tutelare la qualità delle acque (2011)
Interventi di rinaturalizzazione dei Torrenti Masino e Frodolfo (SO)
Ente Unione Pesca Sportiva della Provincia di Sondrio
Progetto in corso...
Bando Tutelare la qualità delle acque (2008)
Budget 585.210 €
Creazione impianto di fitodepurazione per l'affinamento dei reflui dell'impianto di depurazione intercomunale di Angera
Ente Comune di Angera
Creazione impianto di fitodepurazione per l'affinamento dei reflui dell'impianto di depurazione intercomunale di Angera
Budget 585.210 €
Contributo 260.000 €