TIB - TRANS INSUBRIA BIO-NET. Connessione e miglioramento di habitat lungo il corridoio ecologico insubrico Alpi - Valle del Ticino

Valutazione complessiva del progetto

Lo strumento volontario del contratto di Rete ha protetto efficacemente il corridoio ecologico in assenza di norme specifiche (anni 2007-2015). Ora viene applicata la valutazione di incidenza in base all'art. 6.3 della direttiva habitat su tutto il corridoio. La legge regionale consente inoltre alla Provincia di esprimere pareri vincolanti sui PGT comunali sul tema rete ecologica.

I monitoraggi post operam (2 e 5 anni) hanno dimostrato l'efficacia della quasi totalità degli interventi realizzati.

Il modello è stato replicato in altri territori (Nord Provincia Varese, province confinanti e Regione Piemonte).

Le azioni di comunicazione hanno aumentato la consapevolezza sui temi della rete ecologica, negli amministratori, nei tecnici, nella cittadinanza e nelle scuole (pilastro biodiversità del programma Green School di Provincia di Varese).

Le opere realizzate vengono mantenute e gestite dalla Provincia di Varese, anche con l'aiuto di LIPU e di volontari.

Punti di forza:

- partnership forte e diversificata: enti pubblici, associazioni di conservazione della natura, fondazioni private e unione europea come co- finanziatori;

- gruppo di lavoro multisettoriale: naturalisti, esperti di pianificazione del territorio, ingegneri, avvocati;

La comunicazione è fondamentale, a tutti i livelli.

E' necessario che i corridoi ecologici vengano recepiti nella pianificazione di livello locale (PGT), per garantire la protezione effettiva. 

Per la realizzazione delle opere di deframmentazione e miglioramento ambientale è stato utilizzato lo strumento della pubblica utilità, stipulando oltre 300 accordi perpetui con i proprietari dei terreni interessati, con compensazione economica a titolo di indennizzo.