“Facciamo Rete” Studio di Fattibilità per l’implementazione di Corridoi Ecologici nell’Oltrepò mantovano
Informazioni
Dati generali
Titolo
“Facciamo Rete” Studio di Fattibilità per l’implementazione di Corridoi Ecologici nell’Oltrepò mantovano
Localizzazione
- Oltrepò mantovano
Provincia
Mantova
Date
Avvio: 01/12/2010
Conclusione: 30/09/2019
Ente capofila
Consorzio Oltrepò mantovano Via Don m. Maraglio, 2 - 46100 MANTOVA (MN) LOMBARDIA
Importi
Budget progetto 150.000 €
Contributo Fondazione Cariplo 90.000 €
Partner
- Consorzio Oltrepò mantovano
Altri finanziatori
- Provincia di Mantova, Consorzio Oltrepò Mantovano
Sinergie
Questo progetto è collegato al progetto BioBAM - Biodiversità nel Basso mantovano, finanziato da Comune San Giacomo delle Segnate nell'ambito del DOCUP OBIETTIVO 2 2001-2006 (2008)
Descrizione del progetto
Obiettivi
L’obiettivo generale è la redazione di uno Studio di fattibilità per la definizione di progettualità finalizzate alla realizzazione di corridoi ecologici tra le aree importanti per la biodiversità. I progetti saranno contraddistinti da un elevato livello di cantierabilità (progetti definitivi, sottoscrizione di accordi con i proprietari dei terreni, individuazione delle tempistiche).
Obiettivi specifici dello studio di fattibilità sono stati:
- l'interlocuzione tra istituzioni e attori del territorio sulle tematiche legate alla conservazione della biodiversità;
- il superamento degli elementi di contrasto tra l’esercizio dei diritti di proprietà e di impresa e la realizzazione di interventi di interesse collettivo di tutela e valorizzazione della biodiversità sulle stesse aree;
- l’implementazione delle Reti Ecologiche Regionale, Provinciale e Locale.
Azioni
Sono state condotte le seguenti azioni progettuali:
- analisi di inquadramento del territorio dell'Oltrepò mantovano e individuazione delle aree di intervento più idonee;
- avvio del percorso partecipativo con gli attori interessati (proprietari delle aree, comuni, altri enti territoriali) che ha portato alla definizione degli interventi, delle condizioni tecnico-economiche per la loro realizzazione, di uno strumento politico-amministrativo che garantisca il raggiungimento degli obiettivi di progetto);
- redazione dello Studio di fattibilità per la realizzazione di corridoi ecologici del territorio dell’Oltrepò mantovano;
- realizzazione di due interventi di deframmentazione della rete ecologica dell’Oltrepò mantovano in aree individuate dallo Studio di fattibilità;
- redazione dello studio per l’identificazione e la valorizzazione dei servizi ecosistemi dell’Oltrepò Mantovano ai fini della definizione di schemi di PES (Pagamenti per i servizi eco sistemici);
- azioni di diffusione dei risultati del progetto e sensibilizzazione della cittadinanza sui temi legati alla tutela della biodiversità tramite workshops e Internet.
Risultati
I principali risultati progettuali sono stati:
- redazione di uno studio di fattibilità per la realizzazione di corridoi ecologici del territorio dell’Oltrepò mantovano;
- redazione di 26 schemi di “Accordi preliminari con aziende private per la realizzazione di interventi di implementazione della RER [..] dell’Oltrepò mantovano”;
- realizzazione di uno studio per l'identificazione e la valorizzazione dei servizi ecosistemici dell'Oltrepò mantovano ai fini della definizione di schemi di PES;
- realizzazione di 2 interventi di deframmentazione della rete ecologica dell’Oltrepò mantovano: un bosco di 1 ha di estensione su terreno agricolo, nel comune di Sermide e Felonica, a seguito dell'accordo stipulati col proprietario del terreno; due fasce boscate di estensione complessiva pari a 2 ha, nel comune di Quistello, su aree demaniali poste in fregio al canale irriguo Sabbioncello.
Valutazione complessiva del progetto
Gli studi di fattibilità per l'implementazione della rete ecologica e per la definizione dei servizi ecosistemici dell'Oltrepò mantovano hanno apportato un importante contributo conoscitivo su scala territoriale su tematiche di importanza crescente. Gli interventi di rinaturalizzazione, che hanno condotto alla realizzazione di 2 ettari di fasce boscate e di 1 ettaro di nucleo boscato, sia pure limitati se riferiti alla scala di lavoro dell'Oltrepò mantovano, hanno avuto un importante significato su scala locale, essendo stati eseguiti all'interno di corridoi della RER e in contesti di agricoltura intensiva caratterizzati da una dotazione arborea particolarmente scarsa.
I risultati progettuali di maggiore rilevanza, tuttavia, sono stati i seguenti. In primo luogo interlocuzione avviata coi proprietari dei terreni, nella grande maggioranza dei casi imprenditori agricoli, che ha consentito di comprendere a quali condizioni economiche e di impegno temporale è possibile realizzare interventi naturalistici in luogo delle tradizionali coltivazioni agricole. Il dialogo intrapreso, infatti, ha condotto alla sottoscrizione di 26 Accordi preliminari con aziende private per la realizzazione di interventi di implementazione della RER (Rete Ecologica Regionale). In secondo luogo, l'intero processo che ha condotto alla sottoscrizione di accordi quinquennali reciprocamente vincolanti - per le amministrazioni di reperire le risorse e per gli agricoltori di eseguire gli interventi pattuiti - rappresenta un'interessante esperienza di pilota replicabile in contesti analoghi.
Punti di forza del progetto:
- Individuazione, attraverso lo studio sulla rete ecologica, delle aree nelle quali la realizzazione di interventi di riqualificazione ambientale risulta maggiormente efficace all'implementazione della rete ecologica a scala comprensoriale;
- Analisi di dettaglio delle aree di intervento con individuazione dei proprietari dei terreni, confronto con gli stessi e definizione di soluzioni personalizzate per addivenire alla realizzazione degli interventi di implementazione della rete ecologica;
- Individuazione dei servizi ecosistemici dell'Oltrepò mantovano. Un approfondimento specifico è stato condotto sui 3 ritenuti di maggiore rilevanza (produzioni di qualità, protezione dal dissesto idrogeologico, valore ricreativo) per i quali sono stati proposti altrettanti possibili schemi di PES;
- Implementazione della dotazione arborea del territorio.
- Il ruolo sempre più sfumato delle provincia come coordinatore e promotore delle politiche territoriali in conseguenza delle riforma, non portata a compimento, che ne prevedeva l'abolizione;
- La ridotta competitività degli incentivi per la riqualificazione naturalistica rispetto a quelli destinati alle produzioni agricole;
- Scarsa applicabilità dei PES - nell'ambito dei tre SE ritenuti maggiormente rilevanti nell'Oltrepò mantovano - in un contesto come quello operativo caratterizzato dall'assenza da una grande polverizzazione delle attività produttive, dalla scarsità della popolazione residente e dall'assenza di un turismo di massa.
- Nel complesso, la dipendenza da fonti di finanziamento pubblico per la realizzazione di cambiamenti significativi negli ambiti tematici indagati: rete ecologica e servizi ecosistemici.
80%
EFFICACIA
degli
interventi
Output
Studi di fattibilità per la realizzazione dei corridoi ecologici
- Studio di fattibilità per l’implementazione di corridoi ecologici nell’Oltrepò Mantovano 1 cad Studio per l’identificazione e la valorizzazione dei servizi ecosistemi dell’Oltrepò Mantovano ai fini della definizione di schemi di PES 1 cad Fasce boscate di Querco-Carpineto 2 ha Nucleo boscato di Querco-Ulmeto 1 cad Incontri bilaterali con proprietari terreni 47 cad Presentazioni pubbliche progetto 2 cad Accordi preliminari con aziende private per la realizzazione di interventi di implementazione della RER [..] dell’Oltrepò mantovano 26 cad Conferenza stampa di avvio progetto 1 cad Newsletter 2 cad Siti web con pagina dedicata al progetto 2 cad
Contatti
Ente capofila
Consorzio Oltrepò mantovano Via Don m. Maraglio, 2 - 46100 MANTOVA (MN) LOMBARDIA
Partner
- Consorzio Oltrepò mantovano
Mappa degli interventi
Allegati
Gli altri progetti ubiGreen
Bando Tutelare e valorizzare la biodiversità (2008)
Budget 121.096 €
PO-Net: corridoio ecologico tra il sistema di aree protette del Po Piemontese ed il Parco Lombardo della Valle del Ticino
Ente Legambiente Lombardia Onlus
PO-Net: corridoio ecologico tra il sistema di aree protette del Po Piemontese ed il Parco Lombardo della Valle del Ticino
Budget 121.096 €
Contributo 68.500 €
Bando Tutelare e valorizzare la biodiversità (2010)
Budget 91.920 €
Studio di fattibilità per la creazione del PLIS delle Terre dei Navigli
Ente Unione dei Comuni del Soresinese
Studio di fattibilità per la creazione del PLIS delle Terre dei Navigli
Budget 91.920 €
Contributo 55.000 €
Bando Tutelare e valorizzare la biodiversità (2009)
Budget 229.784 €
Interventi di incremento della biodiversità nel PLIS di neo istituzione Parco del Lambro Meridionale e Ticinello
Ente Comune di Siziano
Interventi di incremento della biodiversità nel PLIS di neo istituzione Parco del Lambro Meridionale e Ticinello
Budget 229.784 €
Contributo 130.000 €
Bando Tutelare e valorizzare la biodiversità (2007)
Budget 64.000 €
Piani di Gestione dei SIC del Parco Alto Garda Bresciano
Ente Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano
Piani di Gestione dei SIC del Parco Alto Garda Bresciano
Budget 64.000 €
Contributo 30.000 €