Novara in Rete - Studio di fattibilità per la definizione della Rete Ecologica in Provincia di Novara

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Bando

Connessione ecologica (2013)

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Titolo

Novara in Rete - Studio di fattibilità per la definizione della Rete Ecologica in Provincia di Novara

Localizzazione

Provincia di Novara (intero territorio)

Provincia

Novara

Date

Avvio: 01/03/2014

Conclusione: 31/12/2016

Ente capofila

Lega Italiana Protezione Uccelli Onlus Via Don Orione, 43 - 20811 CESANO MADERNO (MB) LOMBARDIA

Importi

Budget progetto 270.000 €

Contributo Fondazione Cariplo 150.000 €

Partner

Università degli Studi di Pavia
Provincia di Novara

Altri finanziatori

ARPA Piemonte | Regione Piemonte - Direzione Ambiente

Obiettivi

L’obiettivo primario è la creazione di una rete ecologica di collegamento tra le aree sorgenti di biodiversità presenti in Provincia di Novara, implementando la connettività tra l’area pedemontana e l’area di pianura.

In particolare gli obiettivi specifici sono:

- contrastare la perdita di biodiversità causata dalla frammentazione del territorio e dal degrado degli habitat, attraverso il miglioramento della funzionalità della matrice permeabile;

- verificare il ripristino della connettività Nord-Sud tra bioregione alpina e continentale per diverse specie target;

- comparare lo stato di fatto e le previsioni future della pianificazione territoriale locale con il disegno di rete individuato;

- aumentare la consapevolezza dei portatori d'interesse mediante la divulgazione dei risultati e la partecipazione attiva.

Azioni

Le azioni che sono state realizzate sono le seguenti:

A) Realizzazione di indagini di inquadramento conoscitivo dell'area di intervento: indagine aspetti socio-economici, inquadramento naturalistico;

- identificazione della rete ecologica Provinciale partendo dall'individuazione delle aree importanti per la biodiversità e della successiva carta delle connessioni ecologiche, secondo un metodo integrato Expert-based e modellistico;

- realizzazione di approfondimenti faunistici.

B) Realizzazione dello studio di fattibilità degli interventi: individuazione degli interventi di deframmentazione, fattibilità tecnica ed economico-finanziaria degli interventi.

C) Fattibilità giuridico-amministrativa: analisi degli aspetti urbanistici e coerenza tra rete ecologica e pianificazione locale e provinciale, attivazione di un processo partecipativo tra le amministrazioni e i vari portatori di interesse.

D) Relazione di sintesi non tecnica dello Studio di fattibilità.

E) Comunicazione: realizzazione del sito web www.novarainrete.org;

- produzione comunicati stampa;

- organizzazione di un convegno finale di presentazione dei risultati;

- divulgazione ad un pubblico esperto grazie alla partecipazione a convegni e pubblicazione dei risultati su due riviste tecnico-scientifiche.

Risultati

Il progetto è stato portato a termine nei tempi stabiliti e sono stati raggiunti tutti i risultati previsti.

In particolare, l’approvazione all’unanimità del Consiglio provinciale che ha fatto proprio il lavoro svolto e l’impegno di Regione Piemonte ad adottare questo progetto come un modello per la redazione della Rete ecologica Regionale, nonché l’indicazione di adottarne i risultati come base per i propri pareri tecnici, dimostrano sia la validità scientifica del metodo utilizzato e la qualità dei risultati raggiunti, nonché il lavoro di condivisione che si è svolto durante il progetto.

Questo è ancor più dimostrato dall’accettazione da parte di due riviste scientifiche degli articoli tecnico-scientifici prodotti nell’ambito del progetto che permetteranno di far conoscere la metodologia e i risultati ad un pubblico esperto che potrà essere a sua volta fonte di diffusione.

Valutazione complessiva del progetto

Si ritiene che il progetto sia risultato efficace rispetto agli obiettivi posti al suo inizio. In particolare si è ottenuta l’approvazione all’unanimità del Consiglio provinciale che ha fatto proprio il lavoro svolto e l’impegno di Regione Piemonte ad adottare questo progetto come un modello per la redazione della Rete ecologica Regionale, nonché l’indicazione di adottarne i risultati come base per i propri pareri tecnici. Questo garantirà l'effettiva applicazione di quanto individuato durante il progetto e potrà gettare le basi perché possano essere in futuro realizzati anche gli interventi concreti di deframmentazione presenti nello studio di fattibilità.

Il punto maggiore di forza del progetto è stato il lavoro di squadra multidisciplinare. In particolare si segnala come grazie alla partecipazione di Arpa Piemonte si sia potuto integrare il metodo Expert based per l'individuazione delle aree sorgenti di biodiversità e della rete ecologica con quello modellistico, testando a sua volta i modelli per una loro applicazione su larga scala.

La proficua e costante collaborazione tra i naturalisti, i tecnici di provincia e regione e i progettisti ha consentito la realizzazione di uno studio di fattibilità puntuale e la risoluzione di alcune richieste che durante il corso del progetto sono giunte dagli enti locali alla provincia per modifiche ed integrazioni ai Piani Regolatori dei Comuni e alle loro reti ecologiche.

Inoltre, la presenza di Regione Piemonte che ha collaborato fattivamente alla stesura delle bozze di regolamentazione della rete ha permesso che questo progetto potesse diventare un esempio per la redazione delle reti ecologiche a livello regionale.

Non si sono riscontrati particolari punti di debolezza.

100% EFFICACIA
degli
interventi