Conservazione e gestione di Rete Natura 2000 nel Parco Alto Garda Bresciano: interventi ambientali e azioni di sensibilizzazione per la tutela e la valorizzazione della biodiversità
Informazioni
Dati generali
Titolo
Conservazione e gestione di Rete Natura 2000 nel Parco Alto Garda Bresciano: interventi ambientali e azioni di sensibilizzazione per la tutela e la valorizzazione della biodiversità
Localizzazione
- GARGNANO (BRESCIA)
- MAGASA (BRESCIA)
- TIGNALE (BRESCIA)
- TOSCOLANO MADERNO (BRESCIA)
- TREMOSINE (BRESCIA)
- VALVESTINO (BRESCIA)
Provincia
Brescia
Date
Avvio: 01/05/2009
Conclusione: 30/10/2012
Ente capofila
Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano Via Oliva, 32 - 25084 GARGNANO (BS) ITALIA
Importi
Budget progetto 350.000 €
Contributo Fondazione Cariplo 201.500 €
Partner
- ERSAF - Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste
- Istituto Oikos
Sinergie
Questo progetto è collegato al progetto Riqualificazione della biocenosi in valvestino corno della marogna - 1 e 2, finanziato da Commissione europea nell'ambito del LIFE (1998-2001 e 2004-2007)
Descrizione del progetto
Obiettivi
Il progetto si propone quindi tre obiettivi principali: 1. implementare la funzionalità naturalistica di rete Natura 2000, favorendo la connessione e l’integrazione tra siti ad elevato contenuto di biodiversità e contribuendo a potenziare le reti ecologiche, a tutelare i biotopi minori ed a contrastare gli effetti della frammentazione degli ambienti naturali; 2. favorire l’integrazione di rete Natura2000 nel territorio e nelle pratiche amministrative, incrementando ed approfondendo i dati ambientali per una corretta gestione dei siti e delle procedure di valutazione ad essi associati e favorendone la disseminazione ai diversi livelli amministrativi; 3. accrescere la consapevolezza dei cittadini sulle finalità di rete Natura2000 e sensibilizzare i cittadini sui temi della biodiversità.
Azioni
Il progetto, della durata di 3 anni, prevede le seguenti attività: _ recupero di prati abbandonati e mantenimento di radure mediante sfalci, decespugliamento e rimodellamento ecotonale, ripristino e manutenzione di raccolte d’acqua naturali e/o artificiali, realizzazione di una struttura di osservazione dell’avifauna lungo la rotta migratoria del lago di Garda; _ creazione di un WEBGIS, che riporti i dati cartografici georeferenziati finalizzato alla comunicazione e condivisione delle informazioni con altri utenti; _ realizzazione di opuscoli per bambini delle scuole del Parco, produzione di opuscoli per i visitatori, progettazione ed attuazione di interventi nelle scuole. Infine si prevede di attrezzare e adibire ad area espositiva sull’avifauna uno stabile restaurato recentemente da ERSAF presso il Passo di Spino (ZPS Parco Alto Garda Bresciano).
Risultati
Risultati conseguiti: 1) sfalcio, decespugliamento e rimodellamento ecotonale di 20 ha di prato pascolo; 2) creazione di 4 pozze e manutenzione di 20 pozze; 3) realizzazione di una struttura di osservazione dell’avifauna (1 capanno) nei pressi di Cima Comer; 4) creazione di un WEBGIS; 5) realizzazione e distribuzione di 2500 opuscoli per bambini, 3000 opuscoli per i visitatori del Parco; 6) realizzazione di interventi di educazione ambientale nelle scuole (indicativamente 7) ciascuno di 2 giornate (una giornata in classe introduttiva, una in campo presso i centri espositivi); 7) allestimento di un punto espositivo sull’avifauna e sulle migrazioni in uno stabile restaurato recentemente da ERSAF presso il Passo di Spino con pannelli espositivi per adulti (circa 10) e 2 pannelli/sagome interattivi per bambini.
Valutazione complessiva del progetto
I risultati dei monitoraggi post intervento evidenziano il conseguimento dei risultati attesi, ovvero il rallentamento delle dinamiche vegetazionali verso comunità forestali ed il mantenimento di habitat prativi nel caso delle attività di sfalcio/decespugliamento e l’incremento delle nicchie ecologiche nel caso dei rimodellamenti ecotonali.
Anche il mantenimento delle piccole aree umide si conferma di fondamentale importanza per la conservazione della biodiversità, in particolare sono frequentate da alcune specie di farfalle inserite nell'all. 2 della Dir. Habitat (e.g. Euphydryas aurinia, Parnassius mnemosyne, Maculinea arion). Le attività di abbeveraggio del bestiame e della fauna selvatica e le frequenti variazioni di livello e T° delle loro acque, rappresentano fattori di disturbo significativi per la possibile evoluzione verso ecosistemi più complessi.
Il mantenimento e consolidamento degli effetti nel medio lungo periodo potrà essere garantito con la programmazione di interventi periodici di manutenzione, in particolare per garantire l’evoluzione della comunità dei piccoli biotopi umidi sono necessari accorgimenti che limitino l’accesso di bestiame e fauna almeno a parte delle sponde, e che durante le manutenzioni lascino indisturbata una porzione del bacino, in modo da conservarne le comunità presenti.
Punti di forza/ debolezza:
- Interventi ordinari di medio bassa difficoltà di esecuzione
- Necessaria ripetizione/manutenzione periodica
- Esecuzione degli interventi pianificati non scontata rispetto alla reale disponibilità di fondi
100%
EFFICACIA
degli
interventi
Output
Interventi di riqualificazione/creazione di habitat e di tutela delle specie
- Numero di cenosi erbacee ripristinate 21
- Estensione totale delle cenosi erbacee ripristinate 200.000 m2
- Numero di aree umide riqualificate 20
- Estensione totale delle aree umide riqualificate 500 m2
- Numero di nuove aree umide create 4
- Estensione totale delle nuove aree umide create 100 m2
- Numero di habitat ripristinati presenti nell'Allegato I Direttiva Habitat 4
-
Elenco e codice RETE NATURA 2000 per gli habitat ripristinati
4060: IT2070402
6170: IT2070402
6210: IT2070402
6510: IT2070402
6520: IT2070402
- Numero di specie animali tutelate presenti nell'Allegato II Direttiva Habitat 1
- Elenco delle specie animali tutelate Euphydryas aurinia
- Numero di specie animali tutelate presenti nell'Allegato IV Direttiva Habitat 3
- Elenco delle specie animali tutelate allegato IV Lopinga achine, Maculinea arion, Parnassius mnemosyne
Attività di monitoraggio
-
Monitoraggio faunistico ex ante
Numero di specie monitorate: 83Elenco delle specie monitorate: indici di presenza:, volpe, cervo, capriolo, cinghiale, picchio nero, picchio cenerino, picchio rosso maggiore, sparviere, catture lepidotteri diurni:, 1. Pyrgus alveus (Hübner, 1803), 2. Pyrgus carthami (Huebner 1813) , 3. Pyrgus malvoides (Elwes & Edwards, 1897), 4. Spalia sertorius (Hoffmansegg, 1804), 5. Carcharodus flocciferus (Zeller, 1847), 6. Erynnis tages (Linné, 1758), 7. Thymelicus linoleus (Ochsenheimer, 1808), 8. Hesperia comma (Linné, 1758), 9. Ochlodes venatus (Bremer & Grey, 1853), 10. Papilio machaon (Linné, 1758), 11. Iphiclides podalirius (Linné, 1758), 12. Parnassius mnemosyne (Linné, 1758), 13. Aporia crataegi (Linné, 1758), 14. Pieris brassicae (Linné, 1758), 15. Pieris napi (Linné, 1758), 16. Pieris rapae (Linné, 1758), 17. Anthocaris cardamines (Linné, 1758), 18. Colias alfacarensis (Berger, 1948), 19. Colias crocea (Geoffroy, 1785), 20. Gonepteryx rhamni (Linné, 1758), 21. Hamearis lucina (Linné, 1758), 22. Satyrium spini ([Denis & Schiffermüller], 1775), 23. Callophrys rubi (Linné, 1758), 24. Cupidus minimus (Fuessli, 1775), 25. Maculinea arion (Linné, 1758), 26. Maculinea rebeli (Hirsche, 1904), 27. Plebejus argus (Linné, 1758), 28. Aricia agestis ([Denis & Schiffermüller], 1775), 29. Eumedonia eumedon (Esper, 1780), 30. Cyaniris semiargus (Rottemburg, 1775), 31. Polyommatus bellargus (Rottemburg, 1775), 32. Polyommatus coridon (Poda, 1761), 33. Polyommatus dorylas ([Denis & Schiffermüller], 1775), 34. Polyommatus icarus (Rottemburg, 1775), 35. Vanessa atalanta (Linné, 1758) , 36. Vanessa cardui (Linné, 1758), 37. Aglais urticae (Linné, 1758), 38. Argynnis adippe (Denis & Schiffmüller 1775), 39. Argynnis aglaja (Linné, 1758), 40. Argynnis niobe (Linné, 1758), 41. Argynnis paphia (Linné, 1758), 42. Issoria lathonia (Linné, 1758), 43. Brenthis daphne (Denis & Schiffmüller 1775), 44. Brenthis ino (Rottemburg, 1775), 45. Boloria dia (Linné, 1767), 46. Boloria euphrosyne (Linné, 1758), 47. Melitaea athalia (Rottemburg, 1775), 48. Melitaea aurelia (Nickerl, 1850), 49. Melitaea diamina (Lang, 1789), 50. Melitaea didyma (Esper 1779), 51. Melitaea phoebe (Goeze, 1779), 52. Euphydryas aurinia (Rottemburg, 1775), 53. Minois dryas (Scopoli, 1763), 54. Hipparchia fagi (Scopoli, 1763), 55. Hipparchia semele (Linné, 1758), 56. Erebia aethipos (Esper, 1777), 57. Erebia ligea (Linné, 1758), 58. Erebia medusa (Denis & Schiffermüller, 1775), 59. Melanargia galathea (Linné, 1758), 60. Maniola jurtina (Linné, 1758), 61. Coenonympha arcania (Linné, 1761), 62. Coenonympha pamphilus (Linné, 1758), 63. Pararge aegeria (Linné, 1758), 64. Lopinga achine (Scopoli, 1763), 65. Lasiommata maera (Linné, 1758), odonati:, 1. Enallagma cyathigerum (Charpentier, 1840), 2. Aeshna cyanea (Müller, 1764), 3. Aeshna juncea (Linné, 1758), 4. Anax imperator (Leach, 1815), 5. Libellula depressa (Linné, 1758), 6. Libellula quadrimaculata (Linné, 1758), 7. Sympetrum striolatum (Charpentier, 1840), 8. Sympetrum fonscolombei (Sélys, 1840), 9.Leucorrhinia dubia (Van der Linden, 1825), anfibi:, rana temporaria (ovature)Numero di stagioni di campo: 2
-
Monitoraggio habitat
Numero di habitat monitorati: 7Elenco degli habitat monitorati: 6210, 6210 T-G, 6210 T-G*, 6510, 6520, 6170, 4060 (31.4B)Numero di stagioni di campo: 2
Attività/interventi di fruizione/divulgazione/sensibilizzazione
- Numero di centri didattici realizzati 1
- Numero di osservatori faunistici realizzati 1
- Numero di scuole coinvolte 3
- Numero di classi coinvolte 10
- webgis 1 opuscolo didattico ragazzi 5000 opuscoli opuscolo divulgativo adulti 3000 opuscoli pieghevole a 3 ante ita/ing 1000 pieghevoli pannelli passo spino ita/ing 20 pannelli pannelli osservatorio comer ita/ing 2 pannelli
Contatti
Ente capofila
Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano Via Oliva, 32 - 25084 GARGNANO (BS) ITALIA
Partner
- ERSAF - Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste
- Istituto Oikos
Gli altri progetti dell'Ente
Capitale Naturale (2019)
GARDIIAN Garda Idro Iseo Acqua Natura - Lotto 1
Tutelare e valorizzare la biodiversità (2007)
Piani di Gestione dei SIC del Parco Alto Garda Bresciano
Mappa degli interventi
Allegati
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Bando Tutelare e valorizzare la biodiversità (2008)
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Tutela e valorizzazione della Biodiversità dei SIC "Boschi Siro Negri e Moriano" e "Boschi di Vaccarizza" e della ZPS "Boschi del Ticino" - tratto pavese
Ente Parco Lombardo della Valle del Ticino
Tutela e valorizzazione della Biodiversità dei SIC "Boschi Siro Negri e Moriano" e "Boschi di Vaccarizza" e della ZPS "Boschi del Ticino" - tratto pavese
Budget 249.042 €
Contributo 131.000 €
Bando Tutelare e valorizzare la biodiversità (2009)
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Recupero e valorizzazione dei prati e dei boschi nel Parco delle Colline di Brescia
Ente Parco delle Colline di Brescia
Recupero e valorizzazione dei prati e dei boschi nel Parco delle Colline di Brescia
Budget 905.152 €
Contributo 315.000 €
Bando Tutelare e valorizzare la biodiversità (2009)
Budget 105.804 €
Studio di fattibilità per l'istituzione di un PLIS nel territorio comunale di Voghera
Ente Comune di Voghera
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Budget 105.804 €
Contributo 60.000 €
Bando Tutelare e valorizzare la biodiversità (2010)
Budget 187.500 €
Il corridoio ecologico del F. Oglio sublacuale – Elemento primario della Rete Ecologica Regionale ai fini della tutela della biodiversità
Ente Parco Regionale Oglio Nord
Il corridoio ecologico del F. Oglio sublacuale – Elemento primario della Rete Ecologica Regionale ai fini della tutela della biodiversità
Budget 187.500 €
Contributo 106.500 €