Conservazione della biodiversità del Parco Adda Nord
Informazioni
Dati generali
Titolo
Conservazione della biodiversità del Parco Adda Nord
Localizzazione
- MONTE MARENZO (LECCO) | TREZZO SULL'ADDA (MILANO)
Provincia
Milano
Date
Avvio: 01/01/2010
Conclusione: 31/12/2012
Ente capofila
Consorzio per la Gestione del Parco Adda Nord Via Padre Benigno Calvi, 3 - 20056 TREZZO SULL'ADDA (MI) LOMBARDIA
Importi
Budget progetto 253.125 €
Contributo Fondazione Cariplo 135.000 €
Partner
- Provincia di Bergamo
- Comune di Trezzo sull’Adda
- Provincia di Milano
- Orto Botanico di Bergamo Lorenzo Rota
- Associazione WWF Oasi Le Foppe
- Legambiente Lecco Onlus
- Università degli Studi di Pavia
- Fondazione Idra
- WWF Italia
Descrizione del progetto
Obiettivi
Obiettivo generale: conservazione della biodiversità faunistica e floristica, con riferimento ad alcune delle specie e degli habitat che, presenti nell’ambito territoriale del Parco Adda Nord, assumono particolare significato conservazionistico.
Obiettivi specifici:
- acquisire conoscenze di dettaglio sulle specie e gli habitat oggetto di interesse;
- disporre di un supporto conoscitivo e tecnico che orienti le scelte gestionali;
- ripristino della struttura e funzionalità degli habitat che ospitano specie oggetto di interesse;
- salvaguardia della fauna ittica autoctona e riduzione della pressione esercitata da uno dei principali predatori di origine alloctona, il siluro Silurus glanis;
- salvaguardia delle popolazioni di gambero autoctono (Austropotamobius pallipes italicus) e contrasto alla diffusione delle specie competitrici alloctone;
- conservazione in situ ed ex situ di popolazioni vegetali di ambienti umidi.
Azioni
Le quattro azioni in cui si articola il progetto sono:
1- tutela della fauna ittica autoctona;
2- tutela del gambero di fiume autoctono;
3- conservazione di specie floristiche rare di ambiente umido, nel SIC Palude di Brivio;
4- conservazione delle zone umide e della fitodiversità acquatica nel SIC Oasi Le Foppe di Trezzo sull’Adda.
La strategia progettuale, comune alle quattro azioni proposte, prevede:
- l’acquisizione di nozioni sull’ecologia, sulla distribuzione e sullo stato di conservazione delle specie per colmare lacune conoscitive e per elaborare adeguatamente un piano di interventi per la gestione e conservazione delle risorse, che sia efficace e sito-specifico;
- la scelta e la realizzazione, nell’ambito di ogni azione, degli interventi ritenuti prioritari ed urgenti, in sinergia con enti territoriali, associazioni ambientaliste, fruitori e operatori locali;
- l'attivazione di adeguati programmi di monitoraggio per verificare l’efficacia delle scelte e delle operazioni eseguite;
- la realizzazione, per ogni azione, di attività di divulgazione delle finalità progettuali e dei risultati ottenuti.
Risultati
I risultati attesi, cui si aggiungono quelli specifici legati alle singole azioni progettuali, sono:
1) acquisizione e aggiornamento delle conoscenze relative allo stato di conservazione, all’ecologia e alla distribuzione delle specie di particolare interesse conservazionistico presenti nel territorio del Parco, indagate nell’ambito delle quattro azioni progettuali;
2) definizione di linee guida gestionali di supporto alla pianificazione e all’attività del Parco;
3) arresto del declino delle popolazioni animali e dei popolamenti floristici ritenuti ad elevato rischio di estinzione nelle stazioni e negli areali distributivi interni al Parco;
4) assicurare la conservazione delle specie floristiche oggetto di intervento, attraverso la coltivazione in situ ed ex situ e il deposito delle sementi pressola Banca del Germoplasma;
5) riqualificazione degli habitat idonei alle specie;
6) contenimento, qualora ritenuto opportuno a seguito della prima fase di indagine, delle specie ittiche invasive nel fiume Adda, con particolare riferimento al siluro e riduzione delle pressioni esercitate sulle specie autoctone;
7) contenimento delle specie alloctone di gambero, riduzione delle pressioni esercitate sulla specie autoctona e riqualificazione degli habitat ad essa idonei;
8) predisposizione di monitoraggi programmati sulle specie di interesse comunitario, a rischio di estinzione, oggetto di rinforzo delle popolazioni locali;
9) sensibilizzazione e formazione, rivolta a pubblico differenziato, sulle tematiche della biodiversità, della conservazione e gestione sostenibile del patrimonio naturale.
Valutazione complessiva del progetto
Le indagini condotte nell'ambito delle 4 azioni di progetto, hanno consentito di determinare lo stato attuale di conservazione delle specie di interesse, di disporre di piani di monitoraggio pluriennale e di gestione che il Parco ha potuto avviare e attuare, come strategia sul medio e lungo periodo.
Sono stati al contempo attuati interventi diretti di gestione e miglioramento degli habitat e delle specie animali e vegetali target, di conservazione in situ ed ex situ delle specie floristiche di indagine, fornendo un contributo concreto e diretto alla conservazione della biodiversità.
Punti di forza: connubio tra ricerca e azione diretta di conservazione.
Punti di debolezza: temporaneità dell'efficacia di alcuni interventi, visto il dinamismo naturale degli habitat di ambiente umido e la diffusione delle specie esotiche invasive.
80%
EFFICACIA
degli
interventi
Output
Interventi di riqualificazione/creazione di habitat e di tutela delle specie
- Numero di aree umide riqualificate 4
- Estensione totale delle aree umide riqualificate 3.500 m2
- Numero di habitat ripristinati presenti nell'Allegato I Direttiva Habitat 2
-
Elenco e codice RETE NATURA 2000 per gli habitat ripristinati
Laghi eutrofici naturali con vegetazione del Magnopotamion o Hydrocharition: 3150
Torbiere basse alcaline (Caricion davallianae): 7230
- Numero di specie animali tutelate presenti nell'Allegato II Direttiva Habitat 1
- Elenco delle specie animali tutelate Austropotamobius pallipes
- Numero di specie vegetali tutelate presenti nell'Allegato II Direttiva Habitat 1
- Elenco delle specie vegetali prioritarie tutelate Liparis loeselii
- Numero di specie vegetali tutelate presenti nell'Allegato IV Direttiva Habitat 1
- Elenco delle specie vegetali tutelate allegato IV Spiranthes aestivalis
Contatti
Ente capofila
Consorzio per la Gestione del Parco Adda Nord Via Padre Benigno Calvi, 3 - 20056 TREZZO SULL'ADDA (MI) LOMBARDIA
Partner
- Provincia di Bergamo
- Comune di Trezzo sull’Adda
- Provincia di Milano
- Orto Botanico di Bergamo Lorenzo Rota
- Associazione WWF Oasi Le Foppe
- Legambiente Lecco Onlus
- Università degli Studi di Pavia
- Fondazione Idra
- WWF Italia
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Mappa degli interventi
Allegati
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