Cadorago_area_sperimentale_fitodepurazione_03

Sostenibilità ambientale degli interventi di protezione idraulica nel torrente Lura: un progetto pilota di gestione integrata e partecipata

Informazioni

Dati generali

Bando

Gestione sostenibile delle acque (2004)

cerca tutti i progetti di questo bando ›

Titolo

Sostenibilità ambientale degli interventi di protezione idraulica nel torrente Lura: un progetto pilota di gestione integrata e partecipata

Localizzazione
  • Comuni di Lomazzo e Bregnano
Provincia

Como

Date

Avvio: 02/02/2005

Conclusione: 02/10/2007

Ente capofila

Consorzio Parco del Lura Largo Clerici, 1 - 22071 CADORAGO (CO) ITALIA

Guarda i progetti dell'ente >

Importi

Contributo Fondazione Cariplo 200.000 €

Partner
  • CENTRO STUDI IDRAULICA URBANA - C.S.D.U. - Coordinatore Scientifico
  • POLITECNICO DI MILANO - D.I.I.A.R.
  • POLITECNICO DI MILANO - B.E.S.T. - ABITALab
  • UNIVERSITA' DEGLI STUDI MILANO BICOCCA -D.I.S.A.T.
Altri finanziatori
  • LURA AMBIENTE S.P.A.

Sinergie

Questo progetto è collegato al progetto Opere per la riduzione del rischio idraulico, la laminazione controllata delle piene e la riqualificazione ambientale del Torrente Lura nei Comuni di Bregnano e Lomazzo. Opere di rinaturalizzazione e riqualificazione paesaggistica del corridoio fluviale e per la realizzazione del comparto di fitodepurazione, finanziato da Regione Lombardia nell'ambito del Accordo di programma per la salvaguardia idraulica e riqualificazione dei corsi d’acqua dell’area metropolitana milanese - Contratto di Fiume (2011 - 2013)

Descrizione del progetto

Obiettivi

La necessità d'intervenire sul bacino del Torrente Lura è dettata da esigenze di salvaguardia idraulica e ambientale per le popolazioni residenti lungo il corso d'acqua nei Comuni posti a valle di Lomazzo e Bregnano. Infatti il territorio fortemente urbanizzato determina ed accentua la riduzione della capacità di deflusso delle acque per i numerosi restringimenti artificiali presenti. 
Il progetto di ricerca, con approccio interdisciplinare, nasce dal fabbisogno di contenere le piene del Torrente Lura, ma nel contempo si propone anche di studiare se e come alla finalità di salvaguardia idraulica del territorio si possa abbinare quello di migliorare la qualità del corso d'acqua attraverso criteri innovativi di fitodepurazione.
In sintesi gli obiettivi di progetto sono così enunciabili: 

  • proporre un progetto pilota a basso impatto per la protezione idraulica dei territori, associato ad intenti di riqualificazione ambientale e naturalistica di un ambito fluviale e alla costruzione di nuove opportunità produttive e fruitive per il territorio; 
  • definire e valutare i criteri progettuali per la realizzazione di un primo invaso lungo l'asta del Torrente Lura nei Comuni di Lomazzo e Bregnano, così come previsto dall'Autorità di Bacino del Po, promuovendone un co-progettazione partecipata con il territorio; 
  • sperimentare una preliminare campagna, con misure in continuo di pioggia, di portata e di qualità delle acque di tempo sia secco che piovoso; 
  • coniugare le esigenze di progetto, con quelle di tutela, nonchè con quelle di fruizione sociale e di produzione agricola; 
  • porre le basi per la realizzazione dell'opera per la quale sussiste già uno stanziamento regionale.
Azioni

Lo spirito del progetto s'inserisce nel contesto del Contratto di Fiume Olona - Bozzente - Lura che ha le seguenti finalità: riduzione dell'inquinamento delle acque, riduzione del rischio idraulico, riqualificazione del sistema ambientale e paesistico, riqualificazione dei sistemi insediativi all'interno del territori dei bacini, miglioramento della fruibilità delle aree perifluviali al fine di ridare ai fiumi centralità nelle politiche di sviluppo, condivisione delle conoscenze e delle informaizoni sul fiume, sviluppo di attività di comunicazione, formazione ed educazione adeguate al raggiungimento degli obiettivi condivisi. In particolare il progetto intende operare valorizzando il principio di sussidiarietà, attivando tutti gli strumenti partenariali utili all'ottenimento di una multifunzionalità degli interventi idraulici che sono stati articolati e differenziati. 
Oltre ad una fase analitica rispetto al reperimento di dati territoriali e di monitoraggio idraulico ambientale si è prevista la creazione di scenari alternativi d’inserimento nel territorio dell'opera anche attraverso workshop con gli stakeholders. E' stato realizzato nel contempo un approfondimento del monitoraggio idraulico-ambientale su un'area pilota, prototipo di sistemazione idraulica con fitodepurazione, appositamente realizzata in Comune di Cadorago lungo il Torrente Lura. Infine sono stati elaborati i dati scientifici e le risultanze partecipative formulando ipotesi progettuali che sono state presentate attraverso più incontri, nonchè attraverso pubblicazioni tecniche e divulgative.

Risultati

L'integrazione tra infrastrutture di laminazione delle piene ed i territori che le ospitano attraverso la formulazione del concetto di "idropaesaggio", ovvero di un paesaggio costruito e fondato sulla gestione dell'acqua, ha portato ad indagare variabili idrauliche diversamente non considerate in sede di progettazione di opere di controllo delle piene ed a valutare in termini più articolati e variabili i costi-benefici dell'efficienza idraulica. L'associazione tra diversi usi del suolo possibili per la presenza dell'acqua (resa possibile per laminazione e/o prelievo) e diversi tempi di ritorno previsti per l'invaso delle aree interessate, insieme all'attribuzione di un ruolo attivo ai manufatti idraulici nella continuità della vita animale e vegetale del Parco e della sua capacità produttiva in senso ampio, costituiscono la matrice comune degli scenari che sono stati studiati. L'approccio multidisciplinare che ha caratterizzato la ricerca ha dimostrato come è possibile trasformare la "servitù idraulica" in "occasione positiva" per il territorio in senso ecologico ed ambientale.

Valutazione complessiva del progetto

Le "Opere per la riduzione del rischio idraulico, la laminazione controllata delle piene e la riqualificazione ambientale del torrente Lura nei Comuni di Bregnano e Lomazzo", traggono origine da studi e approfondimenti condotti da diversi Enti, quali l’Autorità di Bacino del Fiume Po e la Regione Lombardia. A seguito delle attività condotte nell'ambito del progetto "Sostenibilità ambientale degli interventi di protezione idraulica nel torrente Lura: un progetto pilota di gestione integrata e partecipata", il Consorzio Parco del Lura ha collaborato con Regione Lombardia sia nell'ambito del Contratto di Fiume Olona - Bozzente - Lura sia nell’Accordo di Programma tra Regione Lombardia e Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per l'attuazione di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, finalizzati alla sicurezza idraulica del torrente Lura.
I risultati del progetto cofinanziato da Fondazione Cariplo hanno quindi portato alla sottoscrizzione di accordi ed intese istituzionali finalizzate alla realizzazione di opere di difesa del suolo con un approccio multiobettivo e multidisciplinare, prevedendo diverse in diverse fasi del procedimento
articolati processi partecipativi.

PER APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI SULLE ATTIVITA' PROGETTUALI SI RIMANDA AL SITO DEDICATO ALL'INTERVENTO: www.laminazionelura.it

Il progetto elaborato ha prefigurato la definizione di scenari di costruzione di un parco territoriale attraverso l'infrastruttura idraulica che il Consorzio Parco del Lura, unitamente a Regione Lombardia ed ai Comuni di Lomazzo e Bregnano, hanno saputo sviluppare attraverso numerosi confronti istituzionali e con la cittadinanza.  La reale integrazione tra diverse politiche territoriali e ambientali risulta non di facile attuazione data anche la complessità del sottobacino del Torrente Lura (infrastrutture autostradali e viabilistiche, drenaggio urbano, urbanizazione, riqualificazione territoriale, fruizione, agricoltura, ...).
Il territorio ha però maturato anche grazie al percorso condotto nell'elaborazione del progetto, nonchè nell'ambito delle attività del Contratto di Fiume, la consapevolezza della necessità di una programmazione a scala di sottobacino che attraverso azioni possa raggiungere gli obiettivi di cui alle misure determinate dalla Direttiva Quadro sulle Acque n. 2000/60 e dalla Direttiva Alluvioni n. 2007/60.  

100% EFFICACIA
degli
interventi

Output

Interventi di riqualificazione/creazione di habitat e di tutela delle specie
  • Numero di nuove aree umide create 1
  • Estensione totale delle nuove aree umide create 990 m2

Contatti

Ente capofila

Consorzio Parco del Lura Largo Clerici, 1 - 22071 CADORAGO (CO) ITALIA

http://www.parcolura.it

info@parcolura.it

Partner
  • CENTRO STUDI IDRAULICA URBANA - C.S.D.U. - Coordinatore Scientifico
  • POLITECNICO DI MILANO - D.I.I.A.R.
  • POLITECNICO DI MILANO - B.E.S.T. - ABITALab
  • UNIVERSITA' DEGLI STUDI MILANO BICOCCA -D.I.S.A.T.

Gli altri progetti dell'Ente

Mappa degli interventi

Livelli in mappa















Gli altri progetti ubiGreen

Bando Gestione sostenibile delle acque (2006)

Budget 458.483 €

Interventi di riqualificazione del torrente Seniga

Ente Comune di San Paolo d`Argon

Localizzazione

Interventi di riqualificazione del torrente Seniga

Budget 458.483 €

Contributo 250.000 €

Bando Gestione sostenibile delle acque (2006)

Budget 441.624 €

Fascia dei Fontanìli

Ente Consorzio per l`incremento dell`irrigazione nel territorio cremonese - consorzio irrigazioni cremonese

Localizzazione

Fascia dei Fontanìli

Budget 441.624 €

Contributo 250.000 €

Bando Gestione sostenibile delle acque (2005)

Budget 110.000 €

Piano di settore del bacino lacuale Lario

Ente Consorzio del Lario e dei laghi minori

Localizzazione

Piano di settore del bacino lacuale Lario

Budget 110.000 €

Contributo 50.000 €

Bando Gestione sostenibile delle acque (2006)

Budget 602.258 €

CARIPANDA - CAmbio climatico e Risorsa Idrica nel PArco Naturale Dell’Adamello

Ente Comunità Montana di Valle Camonica

Localizzazione

CARIPANDA - CAmbio climatico e Risorsa Idrica nel PArco Naturale Dell’Adamello

Budget 602.258 €

Contributo 355.000 €